giovedì 5 giugno 2014

FIAT E' IL MOMENTO DI COMPRARE

Nonostante i negativi dati sulle vendite in Italia con perdita di quote di mercato , il titolo Fiat per molti analisti è ad oggi il miglior affare sul mercato. Ma analizziamo nel dettaglio le ragioni di questa indicazione buy del titolo del Lingotto. In questi primi giorni del mese di Giugno il titolo Fiat ha recuperato tantissimo raggiungendo i massimi intraday della quotazione con un incremento percentuale del 2,47% ed una quotazione che ha raggiunto i 7,68 € per azione. A fronte infatti di un calo medio del mercato italiano del 3,83% , Fiat ha registrato nel 2013 una diminuzione delle vendite del 11% con un conseguente ridimensionamento della quota di mercato italiana dal 30.2% al 27.9%. Ma non bisogna dimenticare che comprare Fiat equivale ormai a tutti gli effetti ad acquistare una quota di un global player del settore auto e che il negativo andamento del mercato italiano risulta ampiamente compensato dalle performance di tutto rispetto registrate in altri mercati ed in particolare negli Usa. In Europa ad esempio il marchio del Lingotto registra un +7,7% sul mercato inglese che fa il paio con il +9,52% del mercato spagnolo.

Ma la vera spinta a comprare Fiat viene dal mercato americano e canadese terreni di forte espansione dei brand premium Jeep e Maserati ma anche Dodge e Ram Truck. Quello di maggio infatti è stato il record di vendite di suv e pick up sul mercato nord americano , nonchè il cinquantaquattresimo mese consecutivo di crescita sul mercato canadese , che pone Chrysler in cima alla classifica dei costruttori mondiali per incremento di fatturato. Con una crescita di Jeep del 58% e il superamento per la prima volta nella storia del record di vendita di 70.000 unità in un solo mese, i tre modelli di punta Jeep Wrangler , Compass e Cherokee hanno macinato record su record diventando driver cruciali per il raggiungimento degli obiettivi del piano industriale del gruppo Fiat Chrysler Automobile. A testimonianza dell'ottimo momento per comprare Fiat , come sottolineato da Equita Sim , anche il debito del gruppo si discosta solo leggermente dagli obiettivi prefissati dal piano finanziario.