domenica 29 novembre 2015

BAIL IN CONTI COINTESTATI

Bail in conti cointestati come funziona
Il Bail in è il nuovo regolamento europeo per affrontare i fallimenti bancari che verrà applicato da Gennaio 2016 anche in Italia . In caso di default bancari , la nuova norma europea prevede il coinvolgimento di azionisti e obbligazionisti , ma anche dei correntisti con giacenze superiori a 100.000€. Ma cosa prevede il Bail in nel caso di conti cointestati : cerchiamo di capire come funziona il nuovo regolamento e come tutelarsi in caso di fallimento della propria banca. Nel caso di conti cointestati bail in prevede che il limite dei 100.000€ non si riferisce al conto corrente ma al depositante.
Nessun pericolo dunque per i conti cointestati , che verranno considerati equamente suddivisi tra tutti gli intestatari. Ad esempio in caso di marito e moglie con una giacenza di 180.000€ in un conto cointestato Bail in considera ciascun intestatario titolare di 90.000€. Ma bisogna fare attenzione perchè per il Bail in entrano nel conteggio della soglia massima dei 100.000 € anche tutti gli altri conti correnti aperti presso la stessa banca. Nel nostro esempio è ovvio che se uno dei due coniugi dispone presso la stessa banca di altri conti con giacenze superiori a 10.000€ allora per la parte eccedente si sfora il limite e si perdono i propri risparmi.

Come proteggersi dal Bail in : la cosa migliore è quella di diversificare con conti cointestati aperti in diversi istituti di credito le proprie disponibilità evitando in tal modo anche in caso di crisi sistemica di incappare nella tagliola del Bail in.