venerdì 17 gennaio 2014

ALTERNATIVA AI CONTI DEPOSITO

I rendimenti dei conti di deposito sono in continuo calo e allora è necessario trovare alternative a basso rischio. Immaginiamo allora di voler costruire con i propri risparmi una alternativa ai conti deposito in grado di produrre un flusso di cedole regolari e di buon importo distribuite durante l'anno e tali da produrre un reddito extra per integrare il proprio stipendio o la propria pensione. Occorre considerare che la curva di rendimenti attesa dal mercato è attualmente prevista in salita in particolare a partire dagli ultimi mesi del 2014. Con questo scenario costruire il proprio portafoglio  significa evitare i rischi di tasso impliciti in un prossima seppur graduale fase di rialzo. Per fare questo è necessario evitare le scadenze a breve e concentrarsi in prevalenza su orizzonti a medio lungo periodo , magari con cedole variabili agganciate all'Euribor o all'inflazione italiana o europea , capaci di adeguarsi nei prossimi anni al mutare degli scenari dei mercati. Per questi motivi costruire un portafoglio per sostenere il proprio reddito in alternativa ai conti deposito significa ripartire il rischio suddividendo il proprio risparmio in diverse parti a diverso orizzonte temporale. Ma andiamo a vedere nel dettaglio come comporre la propria "torta". Meglio non superare il 20% in bond a cedola fissa con scadenza entro due anni , investendo il 35% in titoli con una durata finanziaria compresa tra 2 e 7 anni e fino a 10 anni. La restante parte è da dedicare a titoli con cedole variabili suddividere in un 15% da dedicare a obbligazioni indicizzate e l'ultimo 25% da dedicare al Btp italia , il prodotto che per sicurezza rendimento e flessibilità è ideale per l'investitore con bassa propensione al rischio. A questo punto occorre procedere alla selezione dei titoli in modo da ottenere un calendario di cedole mensili o trimestrali. Per i titoli a 2 anni abbiamo analizzato tre possibili alternative da prendere in considerazione.

  • BTP IT0004917792 rat. BBB cedola lorda 2,25% Scad. 15/5/2016 quotato 102,24 rendimento 1,28%
  • BTP IT0004805070 rat. BBB cedola lorda 2,50% Scad. 01/03/2015 quotato 101,94 rendimento 0,77%
  • BOT IT0004981251 rat. BBB Scad. 12/12/2014 quotato 99,39 rendimento 0,67%

Per i titoli con scadenza tra 2 e 7 anni e fino a 10 anni a cedola fissa , abbiamo selezionato un piccolo pacchetto di bond governativi europei a bassissimo rischio tra i quali

  • BTP IT0004009673 rat BBB cedola lorda 3,75% Scad 01/08/2021 quotato 103,67 rendimento 3,23%
  • FR0011337880 OAT Francia rat. AA+ cedola lorda 2,25% Scad 25/10/2022 quotato 100,43 rend 2,19%
  • IE00B4S3JD47 Irlanda rat. BBB+ cedola lorda 3,90% Scad. 20/03/2023 quotato 104,97 rend 3,25%
  • FI4000062625 Finlandia rat. AAA cedola lorda 1,50% Scad. 15/04/2023 quotato 95,04 rend 2,09%
  • AT0000A0VRF9 Austria rat AA+ cedola lorda 1,95% Scad 18/06/2019 quotato 104,97 rend 1.25

Infine una selezione di obbigazioni indicizzate da prendere in considerazione per costruire il nostro portafoglio ideale considera sia quelle di matrice bancaria ma anche di grandi aziende del settore energetico e i bond governativi italiani di ultima generazione agganciati all'inflazione o all'Euribor come
BTP €i IT0004890882 rat BBB cedola lorda 1,70% Scad 15/9/2018 quotato 100,05 rend 1,32 / 2,04%
CCT €u rat BBB cedola lorda 2,149 % Scad 01/11/2018 quotato 101,97 rend 1.75%
CCT rat BBB cedola lorda 1,34% Scad 15/4/2018 quotato 98,84 e con rendimento 1,67%
Ma è il 25% da dedicare ai Btp Italia che merita una particolare menzione per la sue caratteristiche interessanti. Per questo indichiamo di seguito alcune delle principali emissioni del titolo agganciato all'inflazione italiana.
BTP Italia rat BBB cedola lorda 3,55% Scad 11/6/2016 quotazione 104/105 rendimento 1,32/1,96 %
BTP Italia rat BBB cedola lorda 2.45% Scad 26/3/2016 quotazione 102,5/102,3 rendimento 1,23/1,8%
BTP Italia rat BBB cedola lorda 2,55% Scad 22/10/2016 quotazione 102,3/102,4 rendimento 1,45/2,03%