sabato 9 novembre 2013

COME EVITARE LA MINI PATRIMONIALE

Come evitare la mini patrimoniale in arrivo per il 2014 con l'imposta di bollo che passa dall'1,5 per mille al 2 per mille è diventata la domanda ricorrente per i risparmiatori italiani. La nuova mini patrimoniale graverà sulle comunicazioni relative ai prodotti finanziari , finendo quindi per aggredire anche i risparmi investititi in titoli di Stato.
In presenza di una politica monetaria espansiva , trovare investimenti finanziari con rendimenti reali al netto delle imposte sopra lo zero diventa sempre più difficile , soprattutto se non si vuole aumentare il rischio del proprio portafoglio. Un minore carico fiscale quindi può fare la differenza per il risparmiatore.
Vediamo quindi come evitare la mini patrimoniale e con quali prodotti finanziari. Alcuni strumenti sebbene penalizzati dal ddl Stabilità con  la fine del regime agevolato , saranno comunque esentati dal nuovo aumento dell'imposta di bollo. Si tratta dei fondi pensione e di alcune polizze Vita tradizionali , cioè solo di quelle del ramo I , per intendersi quello legato alle gestioni separate. 
Le polizze Vita tradizionali hanno passato indenni la febbre da spread e la crisi del debito , restando escluse dall'imposta di bollo fin dalla sua introduzione. Con un portafoglio composto in prevalenza da titoli di Stato , le polizze Vita tradizionali hanno anche dribblato l'aumento della tassazione sui capital gain al 20% , continuando a beneficiare dell'aliquota ridotta del 12.5%. Per i fondi pensione , i vantaggi fiscali si sono invece ridotti a partire dal 2015. Per effetto del ddl Stabilità, i fondi pensione hanno visto l'aumento della tassazione agevolata dall'11 % al 20%. Chi sottoscrive un fondo pensi continua però a beneficiare della  deducibilità dal proprio reddito dei contributi pagati al fondo fino ad un massimo di 5.164,57 €. 
Ma vediamo quali ulteriori possibilità offre il mercato su come evitare la mini patrimoniale del 2014.
Grazie infatti alla soglia di esenzione fino a 5.000 € offerta dall'imposta e sfruttando la possibilità di cointestare fino ad un massimo di quattro persone i buoni fruttiferi postali, una famiglia di quattro persone può arrivare a 15 cointestazioni. In questo modo , si arriva ad investire un importo fino ad un massimo di 70.000€ in buoni fruttiferi postali , evitando l'imposta di bollo. Infine per chi predilige i conti deposito , molti istituiti di credito offrono ancora soluzioni su come evitare la mini patrimoniale , facendosi per ora carico dell'imposta. Vediamo quali sono:
Findomestic Conto Deposito
Conto Facto
Ma lo strumento ideale per evitare l'imposta di bollo è in questo momento quello di sottoscrivere le numerose tipologie di conti correnti online ad alta remunerazione , che da un lato conservano rendimenti di tutto rispetto attorno mediamente al 2% e con una imposta di bollo fissa a 34 € non subiscono l'erosione fiscale . Facciamo alcuni esempi:
Hello Money di Hello Bank
Widiba
Nonsolotre di Credem 

(ultimo aggiornamento al 29 Gennaio 2015)