sabato 26 ottobre 2013

AUMENTO IMPOSTA DI BOLLO

La legge di stabilità ha disposto l'aumento imposta di bollo da Gennaio 2014 dallo 0,15 % allo 0,20 % sulla liquidità in deposito presso gli istituti di credito. Sono esclusi da questa misura le polizze vita ramo I ma anche i  fondi pensioni e i fondi sanitari.
L'aumento imposta di bollo  previsto potrebbe essere modificata dai passaggi della legge alla Camera. Si auspica ad esempio che venga abolito il minimo dei 34,20 € , questo a vantaggio di chi possiede strumenti finanziari di importo inferiore ai 17.100 €. L'aumento imposta di bollo prevede un tetto massimo annuo di 4.500 € per le società e una esenzione per i buoni fruttiferi postali al di sotto dei 5.000 €. Questo da la possibilità in alcuni casi di evitare l'imposta , vediamo come fare. Sottoscrivendo buoni fruttiferi postali e sfruttano la possibilità offerta di avere fino ad un massimo di quattro cointestatari , un nucleo familiare composto da quattro persone , può effettuare fino a 15 cointestazioni , investendo in questo modo fino ad un massimo di 70.000 € , evitando , grazie alla soglia di esenzione fino a 5.000 € , l'aumento imposta di bollo.
L'aumento imposta di bollo può essere evitato anche da chi preferisce i conti deposito , scegliendo uno dei prodotti che solleva dal pagamento dell'imposta , lasciandola a carico della banca. Vediamo quali sono: